per il mio papà gambalunga

Carò papà se ti scrivo quì
è per dirti e urlarti quanto mi hai fatto patì...
non ti sei mai preoccupato
non mi hai mai cercato ....
questo è per me sintomo che non mi hai mai amato..

sì porto il tuo cognome...
e questo mi fa onore...
ma ciò che cercavo era amore...

promettevi , dicevi , e ancora promettevi...
e io ero sempre hai tuoi voleri...
ma purtroppo non mi comprendevi...
spesso NON MI VEDEVI...
questo è stato il mio ieri....

non hai mai compreso il mio desiderio...
mi guardavi in modo serio...
e le donne giudicavi ma senza adottare un criterio

mi sarebbe bastato poco ma volevo l'essenziale...
non sono mai stata venale...
ho cercato di comportarmi sempre in maniera leale..
perchè se anche la tua vita è stata sbagliata...
io volevo solo essere amata..
e oggi caro papà..
per colpa tua ho difficoltà...
non ci faccio niente con l'onestà..
e non cerco da nessuno la pietà...
sono sempre una MAESTA'...

denigravi le donne ...
quelle che portavano le gonne...
e mi facevi pensare...
che avere femminilità vuol dire sbagliare....

quando non c'eri ti pensavo su un cavallo bianco...
e ti volevo al mio fianco...

mi vergognavo di come ero ...
e tu ai miei occhi eri sempre un guerriero...
ma ora sei solo un forestiero...
di te stesso vai fiero...

ma non ti vergogni
hai rotto i miei sogni...

smesso di odiarti ...
non sono di certo io ha dirti come comportarti..
non ho bisogno dei tuoi scarti
ora andrai da solo avanti....

cancello il tuo rumore...
sei solo un orrore...
quindi sparisci perfavore....
e smettila di sentirti uno splendore....

ognuno sceglie cosa essere o cosa diventare...
per ora mi ritiro in silenzio a meditare....
oggi delle tue parole non so che fare

la mia vita ha un valore
non ho bisogno del tuo cognome per meritarmi l'onore...
quando non mi hai mai fatto sentire il calore
ma solo che volevi essere il padrone...